Claudio Pino, www.pinodesign.net Il potere degli anelli. Cosa rende un anello possente? è un gioco di luci, ombre, profondità creata da metallici, armonici colori? O è una superficie anticata che evoca memorie passate esaltando una energia prorompente? Ho sempre tratto ispirazione dalla antica arte dell’ oreficeria, in particolare dalla storia degli anelli. Artisticamente mi incuriosisce il rapporto personale di ciascuno di noi col gioiello che indossa.Amo aggiungere meticolosi meccanismi che danno alla pietra libertà, in modi sottili e misteriosi, di seguire i movimenti del corpo. Ogni mio disegno ha una diversa tematica, è specchio di molteplici metafore, sistemi in movimento, la metamorfosi di un insetto, i ritmi della vita urbana.Trasformare la materia grezza è la mia vera passione. Fin dal 1995 mi sono dedicato al gioiello design, in particolare al pezzo unico. La combinazione di colori è una delle mie fonti di ispirazione. Nelle mie creazioni contrappongo al freddo dell’ argento, il caldo dell’oro,la calma del verde dello smeraldo, il rosso vivido del rubino,le sfumature e il fascino delle perle naturali. Ogni pezzo è uno spaccato di vita, una prospettiva del ritmo e della poesia del mondo nel quale viviamo. Ricerco originalità, innovazione,coerenza e eleganza.Esploro diverse forme di espressione per dare testimonianza della grandezza degli orafi del passato, e allo stesso tempo animare l’ oggetto di accenti contemporanei. Durante il processo creativo non dimentico mai che il gioiello è fatto per essere indossato. Per questo prima di tutto i miei anelli devono essere portabili  e diventare quasi un “tutt’uno”con la mano. Per poi prendere vita quando trovano il loro proprietario. Durante la mia infanzia trascorrevo il tempo a disegnare e dipingere. Sono sempre stato affascinato dal design e dalla architettura, dai colori e dalle forme. Mi ricordo le ore passate a osservare mio padre, che dopo un giorno di duro lavoro da idraulico creava modellini di navi , scolpiva il legno con pazienza pezzo a pezzo. Ogni minuscola parte veniva meticolosamente dipinta a mano in fini e ricchi dettagli. Ricordo il mio stupore quando vedevo ogni nave prendere lentamente forma, dopo mesi di accurato lavoro. Quando dissi a mio padre di voler studiare arte, mi rispose di seguire il mio desiderio, purchè lo facessi con impegno e passione. Da quel giorno mi adopero per trasformare il metallo grezzo in oggetti preziosi. Per me creare gioielli, è ricerca di innovazione, è la spinta ad affrontare nuove sfide. All’inizio della mia carriera, ho  sperimentato diverse tecniche ,come la lavorazione a cera persa o la costruzione pezzo per pezzo. Creo pensando alle emozioni e sensazioni che il gioiello dà a chi lo indossa, piuttosto che alle tecniche di lavorazione.Dedico tutto il mio tempo ed energie al processo creativo. L’affinamento della mia tecnica e delle mie capacità è il risultato del duro e disciplinato lavoro fatto da solo nel mio Studio.Dopo il diploma di Orafo-Gioielliere al Jewelry School a Montreal nel 1995, ho lavorato full time al mio banco. Ho studiato inoltre alla Scuola di Gioielleria di Montreal, dove ho preso il diploma da lapidario. Dal 2001 al 2002, ho continuato la mia formazione in gemmologia e mineralogia ad Albuquerque- New Mexico, USA conseguendo il diploma di tagliatore di gemme, specializzato nella sfaccettatura col metodo CMAQ. Ho partecipato a svariate esposizioni, mostre fiere e laboratori in America, Europa e Asia. Arricchendo le mie conoscenze artistiche, scambiando stimoli con varie comunità. Nel 2008 ho ricevuto una borsa di studio in Ricerca e Creazione dal “Consiglio delle arti e delle lettere del Quebec per studiare le origini del gioiello tra le prime popolazioni del nord america, e per creare una collezione che unisse i metodi antichi appresi dagli artisti del Naskapi, dagli Inn –Montagnais e dal popolo Navajo in Arizona,  con tecniche ed estetica moderni. Questo progetto ha avuto un impatto enorme sul mio sviluppo creativo. Un viaggio – studio al museo egizio del Cairo ha approfondito le mie conoscenze sulla storia. le tecniche di lavorazione e i simbolismi degli anelli nuziali. Qui infatti insieme alla piu grande collezione di gioielli egizi del mondo, è conservato l’anello nuziale di Aah-Hotep,moglie del Faraone Ahmose. Da questa esperienza ho tratto ispirazione per la mia collezione “Vena Amoris”. Progetto reso possibile col sostegno del Consiglio delle arti e delle lettere del Quebec. Nel 2001 ho conseguito un master sulla lavorazione del platino, seguita da poi da un training individuale con l’ esperto di fama mondiale Mr. Jurgen J. Maerz direttore della LCC.. e ex direttore del Technical Education for platinum Guild International, USA. Molto presto presenterò una collezione esclusiva di anelli scultura in platino, esaltando le fantastiche proprietà e la poesia evocata da questo sontuoso e sensuale metallo. Questo progetto sarà realizzabile grazie all’Arts Council of Canada. Fare Arte è un modo di esprimere emozioni idee e racconti, e condividerli con altri.E’ inoltre un modo per stimolare i nostri sensi. La trasformazione del metallo grezzo in qualcosa di utilizzabile è limitato solo dalla nostra immaginazione.Come un bambino amo curiosare in uno scrigno prezioso; affascinato dai vividi colori delle pietre e dallo sfavillio dell’oro, sognando di diventare un grande designer in grado di realizzare un anello magico come nei Racconti del Dragone. Ogni volta che comincio una nuova creazione,immagino il giorno in cui troverà il suo proprietario.Questo speciale rapporto tra gioiello e chi lo indossa favorisce la nascita di un progetto nuovo. Il processo va avanti esplorando diversi temi e emozioni, è una sfida eccitante.Il gioiello deve essere naturale confortevole come una scultura da indossare,quasi una estensione del corpo, e sempre diverso agli occhi di chi guarda. È in questo modo che la mia creatività si alimenta e rifiorisce continuamente