SELECT p.id as id, p.fk_id_user, p.fk_category, DATE_FORMAT(p.data, '%d.%m.%Y') as data, DATE_FORMAT(p.data_inizio, '%d.%m.%Y') as data_in, DATE_FORMAT(p.data_scadenza, '%d.%m.%Y') as data_out, p.data_inizio, p.data_scadenza, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_titolo,'it','it') as titolo, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_abstract,'it','it') as estratto, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_text,'it','it') as corpo, p.url_picture, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_mk,'it','it') as metakey, TXT_GET_MESSAGE(p.txt_md,'it','it') as metadesc, c.cat_it as cat FROM ar_posts p INNER JOIN ar_posts_categorie c ON p.fk_category = c.id WHERE p.published = 1 AND p.id = 0000000149
demo
ITA | ENG

Artistar - logo
demo

I lavori di Erwin Blumenfeld alla Galleria Carla Sozzani di Milano

Inizio evento 15.02.2014 | Fine evento 30.03.2014


articoli pubblicati: 0
opere pubblicate: 0

I lavori di Erwin Blumenfeld alla Galleria Carla Sozzani di Milano

 
La mostra “Blumenfeld Studio – New York 1941-1960” presenta i lavori che l'artista ha realizzato nel suo studio di Central Park a New York durante la Seconda Guerra Mondiale e i successivi anni del boom economico. Diversa la tipologia di opere: dalla fotografia di moda alle campagne pubblicitarie, dai ritratti di personalità, ai manifesti della propaganda, fino ai lavori sperimentali che oggi sono stati riconosciuti come significativi e determinanti per lo sviluppo della fotografia contemporanea.
 
 
Poco però si conosce del suo periodo americano e del suo studio di New York. Dopo essere fuggito dalla Francia occupata nel 1941 e stabilitosi a New York, Blumenfeld inizia a lavorare per la rivista Harper’s Bazaar e collabora con Carmel Snow e Diana Vreeland alla realizzazione di servizi di moda. 
È proprio in questo clima di crescita economica e con una stampa in piena espansione, che fiorisce il lavoro creativo, provocatorio e personale di Blumenfeld. Dopo soli tre anni negli Stati Uniti, è già uno dei più famosi e ben pagati fotografi del settore, così lo definisce il New York Times "una guida eccezionale dell’immaginario fotografico”.
 
La sua collaborazione con Vogue e con l’allora direttore Alexander Liberman, durata 15 anni, segna il culmine della sua carriera in America. Realizza oltre cinquanta copertine per Vogue US tra cui i ritratti di modelle famose e donne dell'alta società del tempo. Negli stessi anni lavora regolarmente con altre riviste americane come Life Magazine e Cosmopolitan e realizza importanti campagne pubblicitarie per alcuni clienti, tra cui Dior, Elizabeth Arden, Max Factor, L'Oréal e Helena Rubenstein.
 
 
Profondamente inventivo, sperimentatore e spesso in opposizione ai codici convenzionali, Blumenfeld sviluppa uno stile proprio, utilizzando il fotomontaggio, la solarizzazione, le diapositive a colori e un’infinità di tecniche ibride. 
 
Fin dall'inizio Blumenfeld è molto influenzato dall'idea della fotografia come arte. Spesso infatti traeva ispirazione dalla storia dell'arte, dal suo interesse per la grafica, e trovava il modo di citare i grandi pittori, ad esempio reinterpretando con un tocco di modernità l’opera di Vermeer La ragazza con l'orecchino di perla per Vogue US, o rifacendosi all’opera di Manet Bar des Folies Bergères per un servizio pubblicato su Harper’s Bazaar nel 1941.
 
 
La mostra curata da Nadia Blumenfeld Charbit, François Cheval e Ute Eskildsen e originariamente concepita per il Musée Nicéphore Niépce di Chalon-sur-Saône, in Francia, presenta oltre un centinaio di stampe perfettamente restaurate nei colori, riviste originali e alcuni ritagli di pubblicazioni storiche.
 
 

forse ti interessano...

Artistar Annual 2013

Artistar Annual 2013 nasce con l'obiettivo di promuovere creazioni di pregio e di elevato valore ...leggi


Steve McCurry Viaggio intorno all'uomo

Mostra Steve McCurry Viaggio intorno all'uomo prorogata fino al 7 aprile. ...leggi


Interviewing Christine Rio

Self-taught jewellery artist Christine Rio forges her own path with techniques and design to create ...leggi


Andrea Mori

in mostra dal 22 febbraio al 22 marzo 2022 da martedì a sabato h. 16 - 19 ...leggi


Interview with Kim Ji Young

Kim Ji Young speaks about herself after the winning of The Amber Trip art jewellery contest ...leggi


'Aziza, la prima mostra di Zac ai Cantieri Culturali alla Zisa

Ai Cantieri culturali alla Zisa, 'Aziza, la prima mostra interamente prodotta da ZAC – Zisa Zona ...leggi


Firenze Suona Contemporanea: suoni e visioni del nostro tempo

Firenze Suona Contemporanea, il festival internazionale di arte e musica contemporanea, giunto ...leggi


TEFAF ONLINE

298 CAPOLAVORI, 7000 ANNI DI STORIA DELL’ARTE: UN PRIMO SGUARDO A TEFAF ONLINE. La European Fine ...leggi




I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte di Artistar.it Ulteriori informazioni