Semplici fili di rame di diversi spessori, battuti, piegati e intrecciati, formano una trama sinuosa e flessibile dalla forte plasticità: un albero dalla forma tormentata fondato su un seme in quarzo fumé. L’albero rappresenta le stagioni dell’anno e della vita, e i suoi rami si avvolgono disadorni nell’inverno e poi man mano formano intrecci sempre più ricchi di foglie, fiori e frutti. La trama appare tridimensionale, ha una profondità, se pur limitata dalle esigenze funzionali dell’oggetto. La composizione generale è asimmetrica e il gioiello si presenta in una dimensione insolita, quasi monumentale ma proporzionata alle linee della figura umana. L’oggetto che largamente riveste la parte superiore del corpo ha un’immagine contemporaneamente forte e leggera, essenziale e complessa. L’artista Paola Ferri, basa la sua ideologia partendo dallo sviluppo di coppie di opposti, unite alla volontà di condurre una ricerca continuamente rinnovata per creare i suoi pezzi unici.