L’opera è composta da due bracciali, realizzati in argento da indossare contemporaneamente su entrambe le braccia. L’ispirazione proviene dalla natura e in particolare lo spunto è fornito dalle elaborazioni create dalle api con le loro celle, vere e proprie “architetture leggere” costruite in perfetto equilibrio strutturale ed estetico. La coppia di bracciali intende rappresentare la comunicazione tra i due elementi separati, proprio come all’interno dell’alveare ogni elemento è in comunicazione con tutti gli altri. Lavorando gli oggetti in cera, l’artista ha arricchito il disegno cercando di immaginare come le piccole operaie, sollevate per un momento dalla schiavitù delle regole imposte dalla natura, avrebbero potuto esprimere una loro libera interpretazione artistica. I bracciali sono stati realizzati con la tecnica della lavorazione a cera persa e grazie all’uso provetto di una punta infuocata, quasi fosse un pennello, ha potuto creare delle piccole celle organiche.