“Aqualight” è un quadro e allo stesso tempo una lampada, la sorgente di un giardino segreto nel quale i
riflessi, le luci e le ombre giocano con l’immaginario, avvolgendolo in un’atmosfera incantata. “Aqualight”
vuole essere un richiamo alla purezza e alla freschezza dell’acqua sorgiva, una sorta di giardino Zen sul
quale poter soffermare lo sguardo alla ricerca d’infiniti particolari, nella semplice eleganza della terra
bianca. Le fasi di realizzazione di quest’opera richiedono molte cure e molti giorni di lavoro. Si tratta di
un impasto di terre e ossidi fatto lentamente essiccare in ambiente caldo e umido (in questa fase sono
stati utilizzati dei riscaldatori d’ambiente e degli umidificatori, costantemente controllati e regolati manualmente).
In alcuni punti l’impasto è stato modellato e asportato con le dita per far trasparire la luce
della lampada e rendere l’idea dell’acqua sorgiva. Ulteriori trasparenze e luminosità sono stati ottenuti
applicando zone di plexiglass fuso sul gas, cristalli di quarzo e frammenti di specchio. I riflessi e i giochi
di luce che si animano tra le fessure della terra bianca e opaca lasciano spazio all’immaginazione e alla
meditazione e rendono l’opera una presenza elegante e preziosa, sia accesa che spenta, adatta a ogni
tipo di arredamento.