Quadro scultura in argilla refrattaria, cotta con la tecnica della terra sigillata proveniente dalla Bolivia, su lastra d’acciaio. DONNA, nasce in momento particolare della mia vita, in cui l’essere donna era fortemente bloccata, incatenata dalla paura di manifestare la mia energia interiore, la mia spiritualità, la mia femminilità, fondamentalmente il mio essere, chi ero. Queste mie paure, e blocchi, sono manifestati dai fili di acciaio che avvolge la parte centrale dell’opera, e dall’essere fissata in alcuni punti sulla lastra d’acciaio, fredda, piatta, sterile, ma allo stesso tempo ci sono elementi che permettono di capire, percepire che dentro di me c’è una forza, una energia che desidera liberarsi, rialzarsi, vivere. Questi elementi si intuiscono dalla forme in movimento, che si slancia verso l’alto, che si stacca dalla lastra di acciaio e dal colore arancione, colore che rappresenta il coraggio, l’energia del fuoco spirituale, interiore, che vuole vivere. In questa opera, nonostante i blocchi e le paure, c’è la speranza, la gioia di vivere, di esistere, perché ogni giorno dobbiamo affrontare situazioni o problemi difficili, ma nel mio profondo ho sempre la fiducia che tutto andrà bene e che la vita va vissuta in pienezza e coraggio, il coraggio di esistere, vissuto in quel viaggio boliviano.